Il giusto, ossia colui che ha ottenuto per la grazia di Dio la giustificazione che dá vita per mezzo della fede nel Signore Gesù Cristo, deve vivere per fede secondo che è scritto: “Poiché voi avete bisogno di costanza, affinché, avendo fatta la volontà di Dio, otteniate quel che v’ è promesso. Perché: Ancora un brevissimo tempo, e colui che ha da venire verrà e non tarderà; ma il mio giusto vivrà per fede; e se si trae indietro, l’ anima mia non lo gradisce. Ma noi non siamo di quelli che si traggono indietro a loro perdizione, ma di quelli che hanno fede per salvar l’ anima” (Ebrei 10:36-39). E “…la fede è certezza di cose che si sperano, dimostrazione di cose che non si vedono” (cfr. Ebrei 11:1). Badiamo dunque a tutte le nostre vie fratelli.
Gianni Mangiapia